Vi siete mai chiesti cosa vuol dire “pesce fresco”? Ve lo spieghiamo noi…
Il pesce è considerato fresco quando viene conservato in celle frigorifere o tenuto sotto scaglie di ghiaccio da quando viene pescato fino a quando viene servito in tavola. Così facendo rimangono inalterati i suoi valori nutritivi e si conserva più a lungo la freschezza.
Ricapitolando il pesce è fresco quando l’unico metodo di conservazione è il freddo. Attenzione però, quando il pesce è congelato, salato, sott’olio, surgelato o affumicato non è da considerarsi fresco.
Detto ciò, siete sicuri che il pesce che acquistate sia fresco?
Vi spieghiamo di seguito come si riconosce un pesce fresco al momento dell’acquisto, dato che la freschezza è la qualità fondamentale per garantire la salubrità di questi prodotti facilmente deperibili!
La consistenza: il pesce quando è fresco si presenta rigido, la sua carne deve essere soda, tranne alcune eccezioni come il merluzzo che ha una carne naturalmente morbida
L’odore: il pesce fresco ha un lieve odore di alga marina che con il passare del tempo diventa più rancido
L’occhio: l’occhio deve risultare trasparente, la pupilla convessa che diventerà sempre più opaca fino a quando si seccherà del tutto
Il colore: se il pesce è fresco le branchie sono di un rosso vivo e il corpo deve avere un aspetto brillante
Le squame: devono risultare ben aderenti e resistenti, se il pesce è meno fresco le branchie risultano di un colore più scuro, quasi spento.
Iniziamo con piccole nozioni di grande importanza per iniziare a conoscere e cucinare il pesce. Prendete spunto dalle nostre RICETTE!!!
Add Comment